:: GUIDA EPISODI | #5.10 "APPETITE FOR DESTRUCTION" ::
Ecco in italiano le traduzioni di alcuni dialoghi e le foto di alcune scene dell'episodio.

"Appetite for destruction - L'amara scoperta"


[Cucina di Casa Grams. Pacey, Joey, Jack e Audrey stanno aiutando Pacey a preparare la cena.]
:: jack, joey, pacey e audrey ::[...]
Audrey: Si, beh, voi mi avevate promesso nonna Grams, e io non vedo nessuna Grams, perciò questa serata è decisamente una delusione. Tuttavia, mi sta piacendo l'atmosfera. Ehi, voi ragazzi siete mai diventati pazzi e avete mai distrutto i piatti contro il muro?
Pacey: Ehi, Audrey, ti ricordi di quella cipolla che ti avevo chiesto di tritare?
Audrey: Si. Certo.
Pacey: Tagliala.
Audrey: Oh, no. Mi dispiace. Pensavo stessi cercando solo di farmi sentire partecipe dandomi qualche piccolo lavoro da fare. Non ...
Joey: [Porgendogli la cipolla tagliata] Ecco, Pacey. Allora, dove sono Jen e Dawson? Credevo che il festival fosse finito ieri.
Jack: Si, Jen ha chiamato Grams, ha detto che rimanevano un giorno in più. Per entrare nell'atmosfera. Non so.


[Fuori Casa Grams. Dawson sta togliendo le sue valigie e quelle di Jen dalla Jeep.]
:: dawson e jen ::Jen: Oh, wow ... di nuovo da Grams.
Dawson: Proprio così. Alla dura realtà della vita di Grams. [Ride] Il ciclo infinito di pasti cucinati e di faticosi lavori a maglia.
Jen: [Sogghignando] Ti stai beffando di me.
Dawson: Si.
Jen: Ah, mi è proprio piaciuta la nostra piccola evasione. Voglio dire ... Non so cosa le dirò.
Dawson: Non devi dire niente.
Jen: Stai suggerendo di agire di nascosto, Dawson Leery? Perchè ... lo sai, io sono quel tipo di ragazza.
Dawson: Sto suggerendo che noi ... dobbiamo solo goderci quello che stiamo portando avanti e di non preoccuparci tanto di quello che dicono le altre persone.
Jen: Chi è questo ragazzo libero e felice? [Dawson appoggia Jen contro la colonna e la bacia] Perchè non entriamo?


:: jack, audrey, pacey e joey :::: jen e dawson ::[Casa Grams. Dawson e Jen iniziano a baciarsi nell'ingresso e Audrey, Jack, Pacey e alla fine Joey entrano e assistono alla scena.]
Audrey: Ehi, ragazzi. [Si sente improvvisamente un silenzio imbarazzante ... e alcuni sorridono] Uhm... Pacey ha preparato del riso.



[Sala da pranzo di casa Grams. Pacey, Joey, Audrey, Jack, Dawson e Jen sono tutti seduti a tavola che cenano. Ancora una volta c'è un silenzio imbarazzante.]
:: audrey e joey ::Pacey: Si presume che non rimanga così gommoso. Voglio dire, si suppone che lo si serva in tavola subito prima che il tutto abbia la possibilità di coagularsi.
Jen: Mi dispiace. Probabilmente è colpa nostra ... [Schiarendosi la voce] E' colpa mia se si è coagulato. Non sapevo che tutti sarebbero venuti qui e --
Dawson: E che Pacey stesse cucinando. Giusto? Chi lo avrebbe immaginato?
Jack: Vi finite già le frasi a vicenda.
Audrey: [Schiarendosi la voce e macchiandosi la maglietta di proposito.] Cosa -- oh, mio Dio. Guarda questo! Che cosa fa andare via il riso? Joey, vieni ad aiutarmi.


[Bagno di casa Grams. Audrey sta tentando di far aprire Joey e di farle esprimere ciò che prova ... dopo esser stata testimone del bacio tra Dawson e Jen.]
:: audrey e joey ::Joey: Furba, Audrey.
Audrey: Beh, non hai bisogno di un serio discorso tra donne in questo momento? Voglio dire, in questo preciso istante non stai reprimendo la tentazione di afferrare il coltello del burro e premerlo lentamente sul tuo polso?
Joey: No, sto bene. Non dovevamo fare una scenata.
Audrey: No, non dovevamo, ma, oh, andiamo, non è che ci stiamo perdendo la cena del secolo. Seriamente, Joey, stai bene?
Joey: Si. Vedi, allora loro hanno trascorso un divertente weekend insieme. Si stavano baciando, e credimi, non è proprio una cosa che non avevo visto prima.
Audrey: Oh! Si, giusto! Joey, ti prego. Questa con cui stai parlando non è la Audrey della prima settimana. Questa è la Audrey di Dicembre. Sono ben informata. Vi sto studiando da mesi, e so come funziona. E inoltre, so una cosa o due sui baci casuali, e mi dispiace, ma quel bacio sembrava decisamente non casuale. Tesoro, lo so che tu sei la graziosa ragazza di campagna cresciuta su un ruscello, o qualcosa del genere, ma sai di cosa sto parlando?
Joey: Mi dispiace. Uh, qual è l'argomento?
Audrey: Beh, è chiaro che hanno una relazione. Sai, di quelle relazioni in cui si è scarsamente vestiti e possibilmente completamente nudi? Oh, grazie per la rappresentazione. Mi dispiace. Sembra che tu abbia bisogno di un piccolo schiaffo in faccia. Andiamo, donna. Una reazione, ti prego.
Joey: Mi dispiace deluderti, ma non ho nessuna reazione.


[Cucina casa Grams. Joey e Dawson sono in piedi e parlano.]
:: dawson e joey ::Joey: Sto bene, ok? Uhm, ... sai, vederti baciare qualcun'altra sarà sempre un po' strano. Non mentirò, ma ... ha perfettamente senso, tu e Jen siete tornati insieme.
Dawson: Si, io--io ... non l'avevo pensato in questo modo, la, uh, la parte del "tornati insieme". Voglio dire, adesso siamo persone così diverse.
Joey: Suppongo che lo siamo tutti, spero.
Dawson: Si.
Joey: Allora com'è successo?
Dawson: Non lo so. Ci ha colto entrambi di sorpresa. Proprio, uhm ... non lo so. Uscendo da casa ho tolto tutte le ragnatele che avevo in testa, ... e tutti hanno accettato il mio film. E, uhm, così stupido come lo è, loro ci hanno messo nella suite luna di miele. Uhm .... ah, non c'è libretto di istruzioni per questo, vero?
Joey: No. Forse dovremmo pensare a scriverne uno.
Dawson: Uhm ... non c'è un modo gentile per fare questa conversazione.
Joey: Che conversazione? Voglio dire, stiamo parlando di un bacio. [ Una lunga pausa, Dawson non risponde] Oh. Uh...[Ride] No, che sciocca. Uhm, avrei dovuto capirlo. Voglio dire, quando avete attraversato la porta insieme, voglio dire, sono l'ultima persona al mondo che definiresti ingenua.
Dawson: Joey.
Joey: No, davvero. Ho capito, ok? Voglio dire, non dobbiamo farne una questione. Infatti, non facciamone una questione, ok? [Joey apre la porta e va via.]
Dawson: Hmm.


[Sala da pranzo. Sono tutti nuovamente seduti a tavola.]
Pacey: Beh, odio interrompervi ragazzi dato il vostro evidente livello di entusiasmo, ma adesso, è tempo della seconda portata.
Joey: Sai una cosa, Pacey? Se cucinare ti sta stressando, e se tutti noi siamo stanchi a causa di qualunque cosa, voglio dire, ... potremo rinunciarci se vuoi.
Pacey: [Sogghignando] Oh, no. E' un buon tentativo, ma no, perchè in arrivo ci sono molte altre portate, e benchè loro non saranno abbastanza buone per i tipi schizzinosi come voi, io ci ho messo molto tempo ed energie per prepararle, e questo deve essere servito a qualche cosa, giusto?
Joey: Vuoi aiuto?
Pacey: No, no. Me la caverò.
Audrey: Ho bisogno del sale.
Jack: Non chiedermelo due volte.


[Pacey, Joey, Audrey e Jack entrano in cucina lasciando Dawson e Jen da soli.]
Dawson: [Sospira] Quindi, lo sanno.
Jen: Mmm.
Dawson: Giusto ... [Schiarendosi la voce] Oh, Dio. E Joey lo sa.
Jen: Oh, diavolo. [Sospira] Come ha reagito?
Dawson: Alla Joey.
Jen: E' sconvolta?
Dawson: Si, lo è e non lo è. Voglio dire ... non lo so... [Schiarendosi la voce] Se riesci a dargli un senso.
Jen: La scorsa settimana, lei mi ha detto che, uhm ... lei non riusciva a pensare a qualcuno migliore di me per prendersi cura di te. Non penso fosse questo che avesse in mente.
Dawson: Per quanto io voglia bene e mi preoccupi per le persone che sono nella stanza accanto. Io sono felice con te. [Le bacia la mano] Ok? E nessun altro può intromettersi in questo. D'accordo?
Jen: Ok.
[Dawson bacia Jen e intanto si vede Audrey che li sta sbirciando dalla porta.]


[Sala da pranzo di casa Grams. Jen si trova faccia a faccia con Joey.]
:: joey e jen ::Jen: Uhm ... Joey? Sai, uhm ... per quello che vale, e io non so cosa sia, ma io non -- non l'ho pianificato.
Joey: Non sono partita dal presupposto che tu l'abbia fatto.
Jen: Lo so, io, uhm ... questo ragazzo in un modo o nell'altro è sempre stato tra noi due, e io mi sento come se tu ed io ci fossimo finalmente avvicinate. E mi odierei se questo venisse negato a causa di questo, uhm ... sviluppo.
Joey: Sai una cosa? Uhm, stasera tutti sembrano agire secondo questo presupposto secondo cui tutti dovremo reagire in un certo modo, e che questo modo per qualche motivo dovrebbe essere apocalittico. Non so in quanti modi diversi dirlo, ma io sto bene. Davvero. Tu sei una brava persona, Jen. Questo è esattamente ciò di cui Dawson adesso ha bisogno.


[Pacey, Joey, Jack, Audrey, Jen e Dawson sono seduti a tavola che mangiano.]
Jack: Pacey, se trovo una vena, vinco un premio?
Pacey: Allora, può darsi che il pollo sia stato tolto prima del tempo necessario, ma come ho detto, vi ho servito solo le parti cotte. Perchè demente come il mio senso dell'umorismo può essere qualche volta, non sto tentando di dare il via libera ad un azzardo alla salute. Quindi per piacere, mangia in pace.
Jack: Allora, Dawson, a parte quello che è ovvio, come è stato il, uhm, il film festival?
Dawson: Uhm, avevo paura che sarebbe stata una manifestazione un po' sciocca, cosa che era, ma, uhm, in modo positivo. E, uh .... uhm, ho incontrato questo ragazzo che va ad un'Università di Boston. A dir la verità frequenta una scuola di cinematografia qui. Stavo pensando di andarci.
:: joey e dawson ::Joey: Davvero?
Dawson: Si. Si, l'idea di alzarmi ogni mattina con uno scopo oltre a quello di superare la giornata è proprio interessante.
Joey: Allora dopotutto la finirai a Boston.
Dawson: Si, sembra di si.
Jack: Beh, questo è fantastico, amico. Voglio dire, se decidi di trasferirti qui, da Grams ci sono un mucchio di stanze. Questa è una possibilità sicura.
Audrey: Oh Dio! [Audrey si è macchiata un'altra volta i suoi vestiti.]


[Joey e Audrey entrano in cucina.]
:: joey e audrey ::Joey: Non di nuovo!
Audrey: Joey, ti prego.
Joey: Scusami. Forse dovremmo ripetere il nostro giochino. Voglio dire, solitamente in queste situazioni, quella che ha bisogno di parlare è quella che spontaneamente lancia addosso il cibo nei vestiti della sua amica.
Audrey: D'accordo, beh, ho bisogno di parlare.
Joey: Oh, mi dispiace. Che cosa posso fare per farti sentire più a tuo agio? [Sospira] Audrey, tutti là dentro mi stanno trattando come un piccolo fragile fiore. Non grazie a queste corse verso la cucina ogni mezz'ora.
Audrey: Beh, ma cosa c'è che non va in te? Perchè non sei un piccolo fiore delicato? Non hai un'anima? Solo un vuoto nero?
Joey: A quale risposta dovrei rispondere per prima?
Audrey: Ok. Lui si sta trasferendo a Boston. Come ti senti a riguardo?
Joey: Bene. Non provo niente. Ok? Niente. Non è la notizia più scioccante al mondo.
Audrey: [Sospira]
Joey: Sai una cosa? Quando il padre di Dawson è morto, ciò ha cancellato tutto. In modo comprensibile.
Audrey: Si.
Joey: E si, c'era un punto in cui c'erano le possibilità, dico-- immagino. Non lo so. Immagino non lo saprò mai. Ed entrambi pensavamo che le cose stavano per accadere, ma quello che è accaduto è che Dawson ha perso suo padre. Che razza di persona sarei se non avessi capito questo? Quindi, si, forse ... se questo spezza il mio cuore, io non ho nessun diritto di dirlo.
Audrey: Oh, ma tesoro ... tu hai il diritto di dire tutto quello che vuoi quando ti senti di farlo.
Joey: Non ha importanza, ok? E' quello che è.
[Joey esce dalla cucina]


[Suona il campanello. Jen si avvicina alla porta, la apre ed è Charlie. I due cominciano a parlare.]
:: jen e charlie ::[...]
Charlie: Ascolta, non mi aspetto che tu mi inviti ad entrare per del cacao o qualcos'altro. Volevo solo portarti questa prima degli esami finali. Il pensiero di te che studi senza la tua maglietta dal bordo fiammeggiante mi rattristava.
Jen: Grazie.
Charlie: Ad ogni modo ... non che mi aspetti che tu ti commiseri o qualcos'altro, ma, uh, Nora ed io... non stiamo insieme.
Jen: Magnifico.
Charlie: Ma sembra che voi ... lo siate?
Jen: Il suo nome è Dawson. E vi avrei presentati se non fosse uno degli incontri più imbarazzanti per conoscervi.
Charlie: Si.
Jen: Non che questo venga usato come un'assoluzione, ma sembra che io abbia l'abitudine di scegliere i ragazzi sbagliati, e -- e sento che forse questa volta ho preso la decisione giusta.
Charlie: Beh, onestamente voglio solo che tu sia felice, Jen. E voglio che tu lo sappia.
Jen: Lo sono.
Charlie: Spero di vederti in giro qualche volta.
Jen: Certo. Da lontano. Alla consegna della laurea.
Charlie: Beh, stammi bene.
Jen: Ciao.


[Sala da pranzo.]
Jen: Mi dispiace, ragazzi.
Dawson: Va tutto bene?
Jen: Si. Va tutto bene. Mi ha restituito la maglietta. Caso chiuso.
Joey: Sai una cosa? Andrò a prendere un po' di insalata. [Joey va in cucina.]
Dawson: Torno subito. [Dawson entra in cucina]
Jack: Sai, uh, abbiamo bisogno di, uh, cambiare musica. Jen? [Jack esce.]
Jen: Immagino dobbiate scusarmi. [Esce anche Jen]


[In un'altra stanza di casa Grams. Jen sta mettendo un CD nel lettore mentre parla con Jack.]
Jen: Ecco. Com'è? Sei contento adesso?
Jack: No, in realtà no.
Jen:Cosa? Pensi sia troppo pop.
Jack: Guarda. Guarda. Possiamo far finta di essere migliori amici per un minuto? Va bene? Tu stai andando a letto con Dawson. Voglio dire, avanti, vuoi fornirmi qualche particolare?
Jen: No. No, nessun particolare veramente, io ... non lo so. E' successo, Jack. Vorrei che tu questo lo capissi.
Jack: Oh, guarda. Vedi. Lo capisco, va bene? Voglio dire, sono abbastanza vicino a tutti e due per sapere che anche quando voi due eravate platonici, mettevate voi stessi su questo piedistallo del primo amore, ma, Jen, ti prego. Il padre di quel ragazzo è appena morto. Sta tentando di mettere insieme i pezzi per andare avanti con la sua vita, di lasciare da sola l'amore della sua vita, e tu-- tu hai appena finito di filare con Charlie, quanto?, una settimana fa?
Jen: E' per Charlie? Perchè non inizio a dirti a che livello abbiamo chiuso.
:: jen e jack ::Jack: No, questo non è per Charlie. Va bene? E' per te. Io non penso che tu sia consapevole di quanto sia delicato questo piccolo scenario, questo è tutto.
Jen: [Sospira] Sono perfettamente consapevole di quanto sia delicato .... scusa, come hai definito la mia relazione, un piccolo scenario, vero? Voglio dire, se tu pensi che quello che adesso sta succedendo in cucina non mi tocchi, ti sbagli, perchè non è così.
Jack: Proprio per questo sintomo forse è un po' troppo tardi.
Jen: Troppo tardi per cosa? Dawson ed io stiamo solo cercando di capire cosa sta succedendo tra noi. Cosa che sarebbe stata molto più facile se non saremmo dovuti tornare a casa verso questa deliziosa interposizione.
Jack: Oh, ti prego, Jen. Non è che l'abbiamo pianificata. E' una cena, non un'interposizione.
Jen: Beh, io la sento così. Devo chiederti, per così dire, chi sei tu per parlare? Perchè tu convenientemente negli ultimi mesi ti sei cancellato dalla mia vita.
Jack: Beh, questa è una strada a due sensi, Jen. Per l'esattezza neanche tu hai tentato di comunicare con me.
Jen: Beh, forse perchè ho trovato difficoltà nel confidarmi con un ragazzo che sceglierebbe il risuono di una birra invece del suo fidanzato.
Jack: Oh, così? Bene, forse non voglio annoiare cercando di spiegarmi con qualcuno che si è già fatto un'idea di me.
Jen: Bene, allora dovresti sapere come ci si sente. E' come se tu negli ultimi anni non mi avessi conosciuto se pensi che io sia capace di ferire Dawson. Come potresti pensarlo?
Jack: Oh, non lo so, Jen. Come puoi descrivere il tuo migliore amico come un bidimensionale confratello bevitore di birra?
Jen: Non è proprio più così. E non è per Dawson, vero? Tu ed io eravamo soliti agire come questi perfetti orologi. Tu sapevi come fare il mio caffè, io sapevo come a te piaceva il pane tostato. Voglio dire, cos'è successo a quelle persone?
[Un imbarazzante silenzio cala tra i due].

[Cucina casa Grams.]
Dawson: Sai, se Grams torna a casa, non sarà troppo contenta di scoprire che tu stai lucidando il decoro della sua tazza. Joey, apprezzo davvero qualsiasi ragione tu hai per far finta di stare bene, ma non devi farlo con me.
:: joey e dawson ::Joey: Io ti manco? Ti manca starmi vicino?
Dawson: Si. Joey, certo che mi manca starti vicino.
Joey: E' solo che, uh ... quando tu parlavi dell'università e di trasferirti, tutto ciò a cui potevo pensare era alla distanza che c'era tra noi. Voglio dire, le nostre vite erano solite avvenire insieme, Dawson. Io penso che qualche parte di te non vuole perdonarmi per aver cambiato il futuro.
Dawson: No. No, Joey, io ho cambiato il futuro. Io rimango.
Joey: Per cosa?
Dawson: Tu sai per cosa.
Joey: Allora cosa è successo? Dawson, come ho fatto dall'essere dietro all'angolo di una possibilità a diventare un bel nulla.
Dawson: Tu non sei un bel nulla, Joey. Tu sei la cosa più lontana dal nulla, ok? E io vorrei-- io vorrei poterti dare una spiegazione. Tu ne meriti una.
Joey: Io non-- Dawson, io non ne voglio una perchè me la merito. Io non voglio che tu mi tratti come si suppone che tu faccia. Io ... io voglio solo che me la dica.
Dawson: Quando mio padre è morto qualcosa è cambiata. Qualcosa è stata persa. E, uh, la parte di me, la parte di me che era ancora fiduciosa pensava che forse tu ed io potremmo essere insieme. E poi all'improvviso, quel sentiero in cui ero, che sembrava un'ottima idea quando l'ho intrapreso, ha smesso di avere un senso. E tanto più ho cercato di ritornare alle mie consuetudini, tanto più era difficile prendere fiato. E poi Jen ed io siamo andati fuori città, è stato.. è stato come ricominciare da capo.
Joey: Tu credi che le cose sarebbero state diverse se io fossi andata con te?
Dawson: Non lo so. Non posso rispondere a questo. Non lo so. Tutto ciò che so è che quando ero con Jen, mi sentivo me stesso. Sai, non la versione censurata di me stesso, non la versione malinconica di me stesso, solo me. Per la prima volta dopo tanto tempo. E mi--mi ... sentivo bene.
Joey: E tu senti di non poter essere te stesso quando sei con me.
Dawson: Joey, tu stai ascoltando solo quello che vuoi sentire.
Joey: No, io penso che sto ascoltando quello che tu hai paura di dirmi.
Dawson: Joey, mi ferisce starti vicino. Quando ti vedo, anche dall'altra parte della stanza, ciò mi riporta alla mente migliaia di ricordi. Non solo di noi, ma di tutta la mia vita. E' come se mi sia congelato in questo posto in cui non posso permettermi di stare. Io tengo a te così tanto. Per quanto possa ricordare, tutto mi riporta sempre da te. Voglio dire, nemmeno importa quello che stava succedendo tra di noi. Anche il pensiero di te è per lo meno un costante conforto, ma ... non posso tornare indietro. Mi fa soffrire.


[Dopo aver finito la cena, Joey, Audrey, Jack e Pacey stanno tornando a piedi a casa, poi Jack e Audrey decidono di andare in un locale, così Joey e Pacey rimangono soli e chiacchierano.]
Joey: Sai cosa ti invidio, Pacey? La tua abilità di vedere le grandi visioni.
Pacey: Ah, bene, sono il visionario delle nostre generazioni.
Joey: Seriamente, voglio dire, quando le cose si sono fatte difficili per te, tu sapevi che la cosa da fare era prenderti una pausa da quello che ci si aspettava da te. Voglio dire, deve essere stato incredibile stare fuori nel mare, essere capace di riniziare tutto da capo con te stesso.
Pacey: Penso che tu mi stia dando un po' troppo merito. L'unica cosa che sapevo era che volevo andarmene dalla città. E solo più tardi è diventato un viaggio vero e proprio. [Sogghignando] Voglio dire, cosa so? Penso sia solo una parte del crescere.
Joey: Sento di comportarmi come penso si supponga si debba comportare Joey Potter. Sai, sono -- tutto ciò che pensavo si presumeva volessi e avessi è cambiato. Mi sento come se stia sbagliando.
Pacey: Joey, tu sei più forte di quanto ti abbia mai visto prima. Tu hai una nuova scuola, lo scrivere, dei nuovi amici. Tu stai diventando la donna che ho sempre saputo saresti diventata. Perciò dov'è l'imperfezione in questo?
Joey: Immagino tu abbia ragione. Mi aspettavo questo da lui. Come potrei pensare che tutto cambierebbe, salvo che in qualche modo noi rimaniamo gli stessi? Voglio dire, le promesse che ci eravamo fatti prima non sapevamo nemmeno come si sarebbero rivelate, sembra un po' insensato.
Pacey: Le cose che noi vogliamo sembrano sempre un'ottima idea al momento.
Joey: Pacey, non penso che volessi proprio questo. C'era questa piccola parte di me che era sollevata di prendersi una pausa ed era sollevata di sapere che qualcun'altra si stava prendendo cura di lui. E adesso ...
Pacey: Tu proprio non ti aspettavi di perdere il tuo posto?
:: joey e pacey ::Joey: Suona orribile.
Pacey: No. Non suona orribile, suona come la verità. Sono un convinto sostenitore che le cose accadono per una ragione. E le cose hanno la meravigliosa abitudine di funzionare da sole a dispetto di come tu possa pianificarle al contrario.
[Pacey abbraccia Joey.]


[Jen e Dawson stanno salendo le scale che portano alla soffitta di casa Grams.]
Dawson: Quindi, è qui che porti le tue conquiste a morire?
Jen: [Ridendo] Spero non abbia paura del buio.
Dawson: Non mi stai lasciando qui su, vero?
Jen: Non penso sarebbe molto appropriato avere dei rapporti con te nel letto di tua nonna [Dawson la afferra e la mette sul letto. Poi si sdraia anche lui.] No! [Ridendo] Dawson, mettimi giù! Mettimi giù! Mettimi giù! Sai cosa penso sia più spaventoso di una soffitta?
Dawson: Che cosa?
Jen: Uno scantinato.
Dawson: Perchè?
Jen: Perchè ha le scale, e perchè le cose si nascondono sotto le scale.
Dawson: Hai paura delle cose che si nascondono sotto le scale?
Jen: Si. E dentro gli armadi e sotto i letti.
Dawson: Sei profondamente affetta da turbe psichiche. Non ne avevo idea. Questo è adorabile.
Jen: Stai zitto. Beh è un tipo di cosa di cui sono informati solo i fidanzati. Allora ... vogliamo parlare di quello che è successo stasera?
Dawson: Nah.
Jen: Come mai? Immagino tu non possa cambiare la realtà.
Dawson: No. C'è addirittura qualcosa di catartico a riguardo.
[Jen si sdraia sopra Dawson]
Jen: Io l'ho finita con la catarsi. Mi sto prendendo una pausa. Solo per i mesi invernali.
Dawson: Tu non puoi aver finito con le catarsi. Abbiamo ancora il nuovo anno davanti a noi.
Jen: [Ride] Dawson ... possiamo essere monotoni per poco? Voglio essere molto, molto, molto monotona.
Dawson: Beh, odio contraddirti, Jen, ma, sfortunatamente, la noia non esattamente la sensazione che tu susciti.
Jen: No?
Dawson: Mm-mm.
Jen: [si tira su e si siede] Dawson, penso che questa stanza abbia delle possibilità.
Dawson: Che tipo di possibilità?
Jen: [si sdraia dall'altra parte del letto] Del tipo che possiamo parlarne domani.

Traduzione Dawson's Friends Italia.






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