:: GUIDA EPISODI | #6.06 "LIVING DEAD GIRL" ::
Ecco in italiano le traduzioni di tutti dialoghi e le foto di alcune scene dell'episodio.

"Living Dead Girl - Terrore sul set"

PROLOGO
01. INTERNO. SET CINEMATOGRAFICO - SERA
[Si stanno svolgendo le riprese nella camera da letto. Dawson e Todd sono seduti nella sedia del regista che guardando la scena: Natasha e un attore che entrano in camera, si sdraiano nel letto e iniziano a baciarsi.]
Attore: Ehi... sei sicura?
Natasha: Mai stata così sicura su qualcosa in tutta la mia vita.
Attore: Splendido.
[I due iniziano a baciarsi intensamente. Lui le toglie la camicetta e comincia ad accarezzarla. Quando un uomo mascherato entra nella stanza e alza un ascia, e un monitor dall'alto cade sul pavimento proprio accanto a lui.]
Andrew: Taglia!
Todd: Scusami, Andrew. Il mio orecchio deve avermi fatto un brutto scherzo. Hai appena urlato taglia? Urlare taglia è una delle poche macchie luminose in un'altrimenti oscura esistenza. E io non permetterò a qualche stuntman di negarmi il piacere. Non devi interrompere il personaggio fino a quando io urlo taglia. Mi hai capito? Bene. [Andrew fa cenno di sì col capo e si allontana.] E' stato divertente. Qualche volta dimentico quanto mi piaccia urlare contro le persone.
Dawson: Tu sei un uomo malato, Todd Carr.
Todd: Grandioso. Adesso non farò il mio giorno. Questo è quello che ottengo per girare in un maledetto set stregato il giorno prima del maledetto Halloween.
Dawson: Cosa intendi per stregato?
Todd: Non lo sai?
Dawson: Cosa?
Todd: Della bambola che è morta qui-- Melanie Ray? Hai sentito parlare di Melanie Ray?
Dawson: No.
Todd: E tu ti definisci un amante dei film. Vergognati, Leery.
[Natasha si avvicina a loro e rimane in piedi dietro Tood e inizia a fargli un massaggio. Dawson è visibilmente geloso.]
Todd: Tu hai sentito parlare di Melanie Ray, vero, cara?
Natasha: Certamente.
Todd: Melanie Ray era la Jamie Lee Curtis dei suoi giorni. L'originale regina dell'urlo. Lei stava girando questo b-movie qui a Boston. Come si intitolava?
Natasha: Uh, "Bacia le ragazze e falle morire."
Todd: Giusto. Loro lo girarono proprio qui negli anni Cinquanta. E la giovane Melanie aveva una relazione col regista. [Sospira] Dov'ero rimasto?
Dawson: Ahem. Uh, una relazione col regista.
Todd: Oh, giusto. Ad ogni modo, tutto era complicato dal fatto che Melanie era sposata con il co-protagonista Nick March. E quando Nick scoprì la relazione, lui andò maledettamente su tutte le furie. Loro stavano girando la scena in cui i due personaggi dovevano litigare. Lui la strangolò... a morte.
Dawson: Che schifo.
Todd: Ecco perché si dice che il suo spirito aleggi ancora nel set in questi giorni. Se credi in queste specie di cose.
Ragazzo: Sono pronti per te, Natasha.
[Natasha va via e li lascia soli.]
Todd: Cosa c'è?
Dawson: Niente.
Todd: Cosa c'è?
Dawson: C'è qualcosa tra voi due?
Todd: Leery, ragazzo mio, tanto tempo fa ho imparato a non immischiarmi con le mie attrici protagoniste. Ecco perché ci sono le extra. Ma se non avessi imparato questa particolare lezione, l'adorabile Natasha sarebbe l'unica con cui farlo. Giusto, mentre ho ancora i miei capelli. Gente, al lavoro. Camera.
Ragazzo2: Ciak.
Todd: E... azione.
[Loro iniziano a girare nuovamente la scena, e Todd guarda un geloso Dawson che osserva la scena in cui l'attore sta baciando Natasha.]

[Sigla d'Apertura] 

02. INTERNO. SALA MONTAGGIO NEL SET CINEMATOGRAFICO -  GIORNO
[Dawson, Todd, e il tecnico del montaggio stanno riguardando le scene girate precedentemente.]
Attore: [Nastro] Ehi... sei sicura?
Natasha: [Nastro] Mai stata così sicura su qualcosa in tutta la mia vita.
[Todd si volta da Dawson che sta guardando la scena.]
Todd: Ragazzo, eh, come procede per il mio party?
Dawson: Sono onorato di annunciarti che il dipartimento di arte sta trasformando lo stage 7 in un locale per la deteriorata moralità.
Todd: Oh, eccellente. Adoro Halloween. La mia festa preferita. Lo è sempre stata.
Dawson: Sì. Anche la mia. In realtà ero famoso per fare degli accurati scherzi ai miei amici.
Todd: Buon per te, Gilligan. Quando avrò il mio costume?
Dawson: Lo prenderò dal guardaroba subito dopo questo.
Todd: Sembrerò attraente?
Dawson: C'è qualche dubbio?
Todd: Ma mi farà fare colpo, Dawson? Questa è la domanda.
Dawson: Cosa dirti. Se non riesci a chiudere l'affare, avrò un paio di schiere di extra per te.
Todd: Vedi, è questo che mi piace di te, Leery. Pensi sempre in anticipo.
Todd: [Nastro] Camera. Azione.
Todd: Signori, Natasha è così sexy in queste scene, penso che vi chiederò di lasciare la stanza così posso stare solo con me stesso. Sapete cosa intendo? [Vede che Dawson non sta ridendo.] Qual è il tuo problema?
Dawson: Niente.
Todd: Sei un po' possessivo nei riguardi dell'adorabile Natasha, non credi, Leery?
Dawson: No.
Todd: Bene. Perché non dovresti esserlo. Tu l'hai scaricata, ricordi? Per quella per benino.
Dawson: Non è così semplice, Todd.
Todd: Certo che lo è. La tua misera piccola mente non potrebbe analizzare il fatto che tu sia andato a letto con una delle più sexy giovani attrici che Hollywood può offrire, quindi tu hai mollato tutto per un altra con cui sei andato al ballo dell'ultimo anno.
Dawson: Non sono andato con lei al ballo dell'ultimo anno. [Todd sorride.] Era il ballo del penultimo anno. Questo non conta. Non conta.
[Un immagine che non appartiene alle scene girate in precedenza appare sullo schermo.]
Tecnico del montaggio: Ehi, Todd, dovresti dare un occhiata qui.
[Lui riavvolge il nastro e lo manda avanti frame dopo frame, e loro vedono l'immagine di una donna con un impermeabile e degli occhiali scuri, accanto ad una targhetta in cui si legge 'Melanie Ray Costume #3'.]
Dawson: Cos'è questo?
Todd: E' per caso uno scherzo?
Tecnico del montaggio: Questo è quello che abbiamo riavuto indietro dal laboratorio.
Todd: Non ci credo. Qualcuno mi sta sfottendo. E' questo uno di quegli scherzi per cui sei famoso?
Dawson: Di cosa stai parlando?
Todd: Ricordi quella piccola storia che ti ho raccontato ieri? Riguardante l'attrice che è morta nello stage 7?
Dawson: Sì.
Todd: Questa è lei.
Dawson: Cosa ci fa nelle nostre riprese?
Todd: Non ne ho idea.


03. INTERNO. CAMERA DI JOEY E AUDREY - SERA
[Audrey è in piedi di fronte allo specchio che sta finendo di indossare il suo costume di Nancy. Mentre Pacey sta finendo di vestirsi in bagno.]
Audrey: Sid! Ooh, baby! Sei bellissimo! Ma...
Pacey: Ma cosa?
Audrey: Beh, non diamo la colpa al commesso, ma se vogliamo essere autentici, i pantaloni di pelle riuscirebbero davvero allo scopo.
Pacey: Ad essere sincero, è un miracolo che io sia persino coinvolto in questa cosa alla Sid e Nancy.
Audrey: Ehi, mi avevi promesso che non saresti stato irritabile stasera.
:: audrey e pacey ::Pacey: Scusa. In realtà non sono un tipo da feste in maschera.
Audrey: Sembra che ti piaccia indossare quei tuoi piccoli abiti da sera ogni mattina.
Pacey: Basta.
Audrey: Va bene. Scusa. Colpo basso. Non ho alcun desiderio di entrare in un altro battibecco sulle nostre differenze ideologiche mai-estese. Sarò pronta tra un secondo.
Pacey: Ok.
[Lei entra in bagno, e Pacey inizia a camminare per la stanza. Lui nota un compito sulla scrivania di Audrey con una F come voto. Lui lo rimette velocemente a posto quando Audrey esce dal bagno.]
Audrey: Sei pronto? Cosa c'è che non va?
Pacey: Niente. Andiamo.
Audrey: Ok.
Pacey: Sì.


04. INTERNO. APPARTAMENTO DI EMMA, PACEY E JACK - SERA
[Jen e Jack sono in soggiorno, mentre Emma sta finendo di prepararsi. Jen sta passeggiando per la stanza, e Jack è seduto sul divano. Lei è vestita da Mercoledì Addams, lui da vampiro.]
Jack: Ti dico di chiamare quel tipo.
Jen: Ti dico che è tardi. La minuscola finestra di opportunità che una volta c'era ora è ufficialmente chiusa.
Jack: Sì, ma a te piace quel tipo. Lo so.
Emma: Che tipo è?
Jack: C.J. Il baldo giovane.
Emma: Capisco.
Jen: Penso che forse la cosa da fare, Jack, sia innamorarmi solamente da lontano. In questo modo non ci sono cuori spezzati, non si sono sogni infranti, non ci sono pillole del mattino dopo con cui fare i conti.
Emma: La ragazza ha guadagnato un punto.
Jack: No, non è così. Lei ha solo paura che questo ragazzo sia troppo perfetto per lei. Chiama. [Le lancia il cordless.] E su questo lei si sbaglia.
Jen: Uh, no. Probabilmente sta lavorando proprio ora, che fa del bene agli altri e quant'altro, cosa noiosa, ma innegabilmente pieno di fascino.
Jack: Chiama.
Jen: Cosa? Non conosco il suo numero.
Jack: Chiama "L'aiuto in Linea".
Jen: No. Non sembra così sbagliato?
Jack: Fallo. Arrr! [Fa finta di mordere l'aria.]
[Jen compone il numero e chiama "L'aiuto in Linea" ed è C.J. a rispondere al telefono.]
:: jen e c.j. ::C.J.: Aiuto in Linea. Felice Halloween.
Jen: Um, Ciao. C'è C.J. là?
C.J.: Sono io.
Jen: Oh. Ciao. Uh, sono Jen. Lindley. Ti-- ti ricordi di me?
C.J.: Ciao, Jen Lindley. Cosa posso fare per te?
Jen: Beh, mi stavo solo chiedendo cosa stavi facendo questa sera. Um, ma stai lavorando, vero?
C.J.: Uh, sì, ancora per circa un ora. Sto coprendo il ritardo di qualcuno.
Jen: Oh, bene-- voglio dire, hai altri piani per dopo oppure--
C.J.: Beh, se... tornare nella mia stanza e guardare Halloween H20 via cavo si può definire un piano, allora sì. Sono impegnato.
Jen: Oh... bene, saresti interessato ad andare ad un party?
C.J.: Con te? Da solo?
Jen: Beh, no. Voglio dire, io sarò là, ma andranno anche i miei amici.
C.J.: Hmm, non lo so. Aspetta un secondo, hai appena chiamato l'Aiuto in Linea per invitarmi ad andare ad un party?
Jen: Sì. E' sbagliato?
C.J.: Qual è l'indirizzo?
[Jack e Jen si danno un cinque.]


05. INTERNO. HELL'S KITCHEN - SERA
[Eddie sta lavorando dietro il bar, quando Joey si avvicina e si siede di fronte a lui.]
:: eddie e joey ::Joey: Buone notizie.
Eddie: Cosa?
Joey: Puoi tornare al corso.
Eddie: Di cosa stai parlando?
Joey: Ho parlato con Heston e ti permette di tornare.
Eddie: Hai parlato con Heston di me?
Joey: Sì.
Eddie: Uh-huh.
Joey: E' stato chiaramente un errore. Colpa mia.
Eddie: Chi ti ha detto che volevo ritornare in quel corso?
Joey: Sembrava che tu avessi affrontato un sacco di problemi per frequentarlo quindi ho solo-- ho pensato che potesse significare qualcosa per te, ma ancora una volta, scusa.
[Joey si alza e mentre si allontana dal bar, si imbatte in una ragazzina che sta andando abbastanza velocemente verso il bar. La ragazzina sembra avere circa dodici anni.]
Harley: Uhh! Potresti guardare dove cammini?
Joey: Quanti anni hai?
Harley: Questi non dovrebbero essere affari tuoi. Dimmi dove posso trovare quella ragazza con lo sfortunato nome di Joey.
[Il Professor Heston si avvicina a loro.]
Heston: Oh, vedo che vi siete già conosciute.
:: prof. heston e harley ::Joey:Questa è sua figlia?
Heston: Le presento mia figlia Harley. Harley, questa è Joey Potter.
Harley: Ugg, ciao.
[Harley va al Jukebox.]
Heston: Cosa c'è?
Joey: Pensavo avesse 5 anni.
Heston: Come mai si era fatta questa idea?
Joey: La foto sulla sua scrivania.
Heston: Beh, quando è stata scattata aveva 5 anni.
Joey: E' una falsa pubblicità.
[Harley si riunisce a loro.]
Heston: Aw, caspita, guarda che ore sono? Riprenderò il mio angioletto alle 11:00. Divertitevi. E--beh, grazie ancora, Joey. Ciao, tesoro.
Harley: Papà! Ti darò un'altra occasione per non abbandonarmi qui.
Heston: [Sospira] Tesoro, io non ti sto abbandonando.
Harley: No. Stai venendo meno alla tradizione, alla nostra tradizione. Per uscire con una donna orribile.
Heston: A-- lei non è una donna orribile, e B-- noi andremo al cinema domani sera.
Harley: Non è lo stesso! Andiamo al cinema ad Halloween. Andiamo a vedere qualche vecchio film horror al Crest. E' questo che facciamo.
Heston: Harley, ora non rompere. [Le da un bacio sulla fronte.] Mi farò perdonare, lo prometto, ok?
[Il Professor Heston le lascia sole, e Joey guarda Harley conoscendo la sensazione che la ragazzina sta provando.]
Harley: Cosa hai da guardare?
[Harley va nuovamente verso il Jukebox.]


06. INTERNO. SET CINEMATOGRAFICO - SERA
[Dawson sta camminando nello stage adibito per il party, ed è vestito da Reservoir Dog. Improvvisamente sente qualcosa.]
Voce: Dawson.
[Lui vede la sagoma di qualcuno con un impermeabile che svolta ad un angolo. Dawson cerca di seguirla, ma non vede nessuno. Si guarda attorno, poi va via.]


07. INTERNO. STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Il party è iniziato, i 'Murderdolls' stanno suonando, e ci sono centinaia di persone che stanno ballando. Todd è vestito da prete e sta cercando di far colpo su due gemelle quando Dawson si avvicina a lui.]
Dawson: Todd! Posso parlarti per un secondo?
Todd: Sono occupato.
Dawson: Todd, sono serio. Ho davvero bisogno di parlare con te.
Todd: Vorreste, voi 2 bellissime donne, scusarmi, per favore? Solo per un minuto.
[Le due ragazze si allontanano.]
Todd: Va bene, sarà meglio che tu stia morendo.
Dawson: L'ho vista?
Todd: Chi?
Dawson: Lei. Melanie Ray.
Todd: Mi stai sfottendo.
Dawson: No. L'ho vista.
Todd: Dove?
Dawson: Qui, nello stage.
Todd: Beh, ti è sembrato. Probabilmente tu hai visto qualcuno vestito come lei. E' un maledetto party in maschera, Leery.
Dawson: E' successo un'ora fa, prima che tutti arrivassero.
Todd: Avanti, amico. La tua mente ti sta giocando uno scherzo. Stanotte rilassati. Divertiti. Scolati alcune ciao-ciao-dolore bibite. :: dawson, todd e natasha ::Rimorchia un paio di pollastrelle. [Natasha va verso loro, vestita da liceale.] Dio salvi la regina.
[Natasha li raggiunge, si avvicina a Todd e lo abbraccia.]
Natasha: Salve, ragazzi.
Dawson: Ciao.
Todd: Vuoi ballare, cara?
Natasha: Mi piacerebbe. Sì.


08. INTERNO. HELL'S KITCHEN - NOTTE
[Eddie sta pulendo un tavolo mentre una innamorata Harley gli gira intorno.]
Harley: Hai una ragazza, Eddie?
Eddie: Sono abbastanza certo di no.
Harley: Oh, beh, come mai?
Eddie: Beh, trovo che le ragazze siano in generale più problematiche di quanto valgano.
Harley: Beh, è uno spreco totale, se me lo chiedi.
Eddie: Quanti anni hai?
Harley: Trovo che l'età sia solo un numero, Eddie.
[Joey li raggiunge.]
Joey: Va bene, voi due, una pausa. Sei pronta a divertirti, Harley?
Harley: E dov'è questo divertimento di cui parli?
Joey: Beh, ti volevo portare a fare 'Scherzetto o Dolcetto', ma perché pensavo avessi 5 anni. Quindi stavo pensando che potremo andare al cinema o qualcos'altro. Ho sentito che dicevi qualcosa a tuo padre che volevi vedere--
Harley: Sembra stupido. Io voglio rimanere qui.
Joey: Beh, si suppone che io mi occupi di te, e non credo che tuo padre vorrebbe che tu rimanga in un bar del college tutta la sera.
Harley: Fidati. A lui non gliene frega.
Joey: Ok, ascolta, tu stai parlando a qualcuno che potrebbe presentare un talk show quotidiano sui padri menefreghisti, quindi non continuare. Avanti, divertiamoci.
Harley: No, tu non mi farai andare da nessuna parte se non voglio. Io rimarrò qui fino a quando mio padre non ritorna.
Eddie: Ehi, sapete una cosa, ho letto di una casa stregata nel giornale di oggi. Si suppone sia abbastanza spaventosa.
Harley: Adoro le casa stregate.
Eddie: Sì, forse voi ragazze potreste fare qualcosa del genere.
Harley: Beh, andrò se tu vieni.
:: eddie, joey e harley ::Joey: Eddie sta lavorando.
Eddie: In realtà, finisco fra 5 minuti.
Joey: Beh, sono certa che lui ha dei piani.
Eddie: Non in modo particolare.
Joey: Beh, allora, senz'altro, puoi unirti a noi per favore.
Harley: Fantastico.
Eddie: Fantastico.
[Harley incomincia a camminare.]
Joey: Non dovevi farlo. Me stavo occupando io.
Eddie: Sì. Tu lo stavi facendo meravigliosamente. Ti da fastidio quando la gente si intromette negli affari tuoi, vero?


09. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Jack e Jen stanno aspettando che arrivi C.J.. Jack sta guardando da una parte e Jen dall'altra.]
:: jen e jack ::Jack: Jen, hai detto a C.J. che era un party in maschera?
Jen: Sì. Sì, credo. Dio, spero di sì. Perché?
Jack: Ahem. Guarda.
[C.J. e un amico si avvicinano a loro e nessuno dei due indossa il costume.]
C.J.: Potevi dirmi che era un party in maschera.
Jen: Oh, mio Dio. Mi dispiace.
David: Mi sento uno stupido.
Jen: E tu sei?
C.J.: Scusate. Lui è David.
Jen: Ciao, io sono Jen.
David: Ciao.
Jen: Lui è Jack.
Jack: Ciao, David.
David: Ciao.
C.J.: Allora, noi andremo a prendere qualcosa da bere. Voi ragazzi volete qualcosa?
Jack: Fantastico.
Jen: Bene.
[CJ e David vanno via.]
Jen: Oh, mio Dio! Sono come una acchiappamosche per la comunità omosessuale.
Jack: Sì. Cosa?
Jen: Lui è ovviamente gay. Avrei dovuto capirlo.
Jack: Chi--C.J.?
Jen: E' logico. Invito un ragazzo ad un party, e lui porta il suo ragazzo.
Jack: Cosa ti rende così sicura che loro sono una coppia?
Jen: Non importa. Anche se lui è etero, non posso frequentare questo C.J. Non più. Lui è troppo freddo. Quando rendo chiare le mie intenzioni, voglio che siano accettate e corrisposte. In questo ordine.
Jack: Ti ho sentito. Ti ho sentito. Va bene. Noi indagheremmo su questo un po' più a fondo, ok? Io prenderò C.J., ed tu prenderai "l'allegato" omosessuale, e ci rincontreremmo qui tra un po'.
Jen: Affare fatto.
Jack: Separiamoci!
Jen: Separiamoci.


10. INTERNO. CASA STREGATA - NOTTE
[Joey, Eddie e Harley sono dentro la casa stregata, poi entrano in una stanza, quando un uomo vestito come una mummia arriva e mette la sua mano nella spalla di Joey.]
:: eddie, harley e joey ::Joey: Aah!
Harley: Oh, mio Dio. Sei così stupida.
Joey: Chi te l'ha chiesto, piccola cretina?
[Harley si allontana da Eddie e Joey.]
Eddie: Ehi, vacci piano con quella povera ragazzina. Ok? Lei ha dei problemi.
Joey: E cosa ne sai?
Eddie: Avanti, è ovvio che la ragazza abbia alcuni problemi con suo padre.
Joey: Non tutti li abbiamo? Ehi, ascolta, mi dispiace essermi immischiata nella tua vita e tutto quanto. Ho visto un opportunità per aiutarti, ed io lo presa. E' solo che tu sei davvero intelligente. Tu sei molto più intelligente di chiunque altro in classe. E mi rende triste vedere che tutto questo potenziale vada sprecato.
Eddie: Quale potenziale? Quale-quale spreco? Ascolta, a me piace leggere libri. Grande cosa. Cosa, la mia vita sarebbe molto meglio se andassi al college? E, uh...
Joey: Cosa?
Eddie: Io non ho bisogno della tua pietà. E non ho bisogno di essere il progetto di carità di una ragazza ricca.
Joey: Pensi che io sia una ragazza ricca? Wow.
Eddie: Cosa?
Joey: E' divertente... quanto poco in realtà tu mi conosca.
Eddie: Sai una cosa più divertente? Tutto questo poteva facilmente essere evitato. Voglio dire, io non sarei nemmeno ritornato nel corso di Heston. Voglio dire, è così cinico, è troppo impressionato da se stesso.
Joey: Allora, perché sei ritornato?
Eddie: Te. Tu, uh, sei nei miei pensieri. Mi sono ritrovato ad fare questa serie di annoianti conversazioni con te nella mia testa, questo deve essere il segno di qualcosa, quindi ho continuato a frequentarlo per un po', e questo ultimamente si è dimostrato essere la mia rovina.
[Qualcuno mascherato si avvicina da dietro a Joey e le mette una mano sulla spalla, lei salta tra le braccia di Eddie, lui la stringe al petto per proteggerla.]
Joey: Aah!
Eddie: Diamine, sei una gattina spaventata.
:: eddie e joey ::Joey: Questo è ciò che dicono. Potresti lasciarmi andare ora?
Eddie: Sai una cosa? Non credo.
[Lui la bacia. I due si baciano per un po', sino a quando lei lo ferma.]
Joey: Oh, cavoli.
Eddie: Cosa?
Joey: Harley.


11. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Pacey ed Audrey sono arrivati al party. Lei si sta divertendo, invece Pacey sembra essere a disagio.]
Audrey: Wow! Sono morta e sono andata all'Inferno! Salve, Satana!
Pacey: Improvvisamente, mi sento molto vecchio.
Audrey: Oh, Pacey, vieni a ballare con me. Vuoi ballare?
Pacey: Dove?
Audrey: Laggiù.
Pacey: Quello non è ballare. Quello è saltellare.
Audrey: Oh, da quando sei diventato uno stupido normale?
Pacey: Nello stesso momento in cui tu hai iniziato ad andar male agli esami.
Audrey: Questo cosa dovrebbe significare?
:: audrey e pacey ::Pacey: Cosa? Avanti, Cos'è quella "F", Audrey?
Audrey: E' un voto con la lettera, Pacey. Solitamente viene assegnato quando uno studente non raggiunge i requisiti di un compito.
Pacey: Grazie, saggia stupida. Ti stavo solo chiedendo se tutto è ok.
Audrey: Ho tutto sotto controllo, baby.
Pacey: Sì, perché sai dalla mia mia esperienza, non c'è mai solo una "F". Queste cose tendono ad arrivare tutte insieme.
Audrey: Sai una cosa? Ho avuto un'idea davvero bella? Non parliamone più.
Pacey: Ok, bene. Ti sto solo dicendo che sono preoccupato. Questo è tutto.
Audrey: Sai una cosa? In realtà non sembra che tu lo sia. Sembra che tu sia troppo occupato a correre da una parte all'altra come il perdente Glengarry Glen per essere preoccupato così tanto di qualcosa in questi giorni.
Pacey: E' carino da parte tua. Offendimi pure. Perché io devo lavorare per vivere. E' grandioso.
Audrey: Non m'importa che tu debba lavorare per vivere, Pacey. Sto solo dicendo di non farti assorbire da questo. Questo è tutto.
Pacey: Perché stiamo litigando per questo? Voglio solo sapere cosa ti sta succedendo.
Audrey: Ok. Vuoi sapere cosa mi sta succedendo? Ecco. In realtà non ho frequentato molte lezioni questo semestre, Pacey. Questo perché? Potresti chiedermi. Perché ero un po' depressa. Sì, visto, ho un ragazzo, e pensavo che tutto stesse andando alla grande, ma a quanto pare no. A quanto pare, a lui importa più il suo lavoro che di me, e so che lui probabilmente direbbe che questo non è vero e che io sono una drama queen isterica, ma immagino che se non fosse vero, lui saprebbe quasi tutto quello che sta succedendo nella mia vita, non è così, Pacey?
[Emma si avvicina a loro.]
Emma: Ehi, ragazzi. Bei costumi.


12. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Dawson sta parlando con una ragazza. Lei sta cercando di fare colpo su lui, ma lui sta pensando ad altro.]
Dawson: No, io non sono il regista. Io sono l'assistente del regista.
Ragazza: Davvero? E' meraviglioso!
Dawson: Sì.
[Dawson alza lo sguardo e in un soppalco vede la donna col impermeabile nero e la fissa e anche lei fa lo stesso. Lui però non riesce a vedere la sua faccia perché nascosta da dei grandi occhiali scuri.]
Ragazza: Stai bene?
Dawson: Puoi scusarmi per un secondo?
[Lui corre verso le scale che portano al soppalco. E velocemente le sale per cercare di acciuffare la donna che ha visto. Lui rimane alcuni passi indietro. Ogni volta che raggiunge il punto in l'aveva vista l'ultima volta, lei è da un'altra parte. Poi lui guarda in basso verso la festa, e vede Natasha parlare con Todd. Lei prende la mano di Todd e lo conduce nella camera da letto del set. Loro si sdraiano nel letto e iniziano a baciarsi, e Dawson li vede, e si può vedere la gelosia nei suoi occhi. Poi l'inquadratura riprende ai piedi della porta della stanza. Dawson è di fronte, afferra la maniglia, ma si ferma, ci pensa su per qualche secondo e apre la porta. Entra dentro la stanza e vede Todd e Natasha seduti sul letto che parlano e tutt'attorno c'è una mezza dozzina di altre persone che stanno ballando nella stanza con loro.]
Todd: Giusto. [Ride.]
:: todd e natasha ::Natasha: Ci ho pensato verso la fine. Beh, quindi... [Loro si voltano e vedono Dawson.] C'è qualcosa che non va, Dawson?
Dawson: Niente. Uh, stavo solo, uh, cercando qualcuno.
[Lui esce dalla stanza, si ferma per un momento per capire quello che ha appena visto, poi va via. E mentre cammina gli suona il cellulare.]
Dawson: Pronto?


13. INTERNO. NELLA SALA DI MONTAGGIO - NOTTE
[Dawson entra nella sala e si siede accanto al tecnico.]
Tecnico del montaggio: Ero pronto ad unirmi al party quando mi hanno portato una nuova serie di scene. Le ho digitalizzate, ed ecco cosa si vede.
[Lui inizia a riavvolgere il nastro e vediamo il fantasma di una donna sullo schermo. E' la scena in cui Todd stava parlando in precedenza, ma ora si vede la donna che viene strangolata a morte da un uomo, e poi le persone che lavoravano nel set che corrono verso l'attore e lo trascinano lontano da lei.]


14. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Dawson sta camminando nello stage in cui si tiene il party. Poi Natasha si avvicina a lui.]
Natasha: Ciao.
Dawson: Ciao. Tu-- sei bellissima. Sono sicuro che probabilmente l'avrai sentito, circa, 1.000 volte.
Natasha: Sì, ho ricevuto un paio di proposte matrimoniali e un ragazzo ha detto che mi regalava la sua auto se andavo a letto con lui, ma... grazie, non è mai abbastanza.
Dawson: Posso chiederti una cosa?
Natasha: Se devi.
Dawson: Questa Melanie Ray-- perché ha iniziato una relazione col regista?
Natasha: Chissà? Forse si è innamorata di lui o forse lei voleva solo che qualcuno le desse attenzione.
Dawson: Ma lei aveva già qualcuno che le dava attenzione. Lei era sposata.
Natasha: Sì, beh, non tutte le relazioni sono perfette, Dawson. Non tutto dura per sempre. Forse lui ha avuto un occasione. Forse lui l'ha sciupata.
Dawson: Forse lei non gliene ha dato abbastanza.
Natasha: Se mi stai chiedendo se c'è qualcosa tra me e Todd, la risposta è "non sono affari tuoi".
Dawson: Non è questo che ti sto chiedendo.
Natasha: Oh, per favore. Tu non sei così bravo con il sottotesto, baby. E tu non hai ragione di essere geloso.
Dawson: Geloso? Io sono... chi ha detto che ero geloso?
Natasha: Uh-huh. E' quello che continui a dire a te stesso, tesoro.


15. ESTERNO. DI FRONTE ALLA CASA STREGATA - NOTTE
[Joey sta camminando per la strada che sta cercando Harley quando Eddie la raggiunge.]
Eddie: Ehi, aspetta. Aspetta.
Joey: Ascolta, non credo che tu abbia compreso del tutto l'atrocità qui, ok? Ho perso un intero essere umano. Un completo insopportabile essere umano, sì, ma io ero responsabile di lei. Sai, tutto stava andando bene fino a quando tu sei arrivato e mi hai baciato.
Eddie: Oh, quindi adesso è colpa mia.
Joey: Sì, è colpa tua. Accetterò le tue scuse e noi potremo andare avanti.
:: eddie e joey ::Eddie: Ehi, se vuoi essere precisa, tu mi hai baciato per prima, quindi dovrebbe essere colpa tua.
Joey: Sta' zitto e renditi utile. Adesso, se fossi un'irrequieta adolescente, dove spariresti?
Eddie: Oh, ascolta, se fossi un'adolescente, irrequieta o simile, non lascerei mai la casa. Sarei troppo impegnata a togliermi la vita.
Joey: Di classe. E ti ringrazierò per questa immagine.
Eddie: E sai una cosa, se vuoi davvero essere precisa, è colpa di Heston. Lui è il solo che l'ha abbandonata. Lui era quello che doveva portarla al cinema.
Joey: Eddie Dolan, sei un genio! [Lei lo abbraccia] Andiamo!


16. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Audrey cammina in un cimitero vuoto del set, e nota una tomba messa in piedi e ci entra dentro. Poi vede Pacey che sta entrando nel set, e lestamente chiude la tomba. Lui non si è accorto di nulla, ci passa vicino e si siede su una tomba accanto. Dopo un po' Emma entra nel set e vede Pacey seduto tutto solo.]
:: emma ::Emma: Ciao.
Pacey: Ciao.
Emma: Va tutto bene?
Pacey: Oh, sì, sì. Se la tua definizione di "bene" è avere il forte desiderio di trascinarti in un caldo bagno e tagliarti i polsi, allora sto alla grande.
Emma: Ahh. Tu e la tua vecchia signora avete dei problemi?
Pacey: Potresti dire così.
Emma: Uh-oh. Hai bisogno di parlarne un po'?
Pacey: Questo in realtà non è un nostro problema, o adesso lo è?
Emma: No, ma siamo coinquilini, e immagino che ti dia il diritto a qualcosa.
Pacey: Ok. Ero solito pensare che Audrey ed io eravamo l'accoppiamento perfetto. E che noi lo eravamo, perché per la prima volta tra tutte le mie relazioni, noi avevamo un rapporto equo. Non c'erano giochetti mentali, nessun dramma, nessuna angoscia. Era solo divertimento.
Emma: Sembra bello... in teoria. E' un po' difficile sopportare questo tipo di cosa.
Pacey: Questo è quello che sto scoprendo.
Emma: Sì.
Pacey: E questo mi fa porre una seconda domanda. Perché non sono davvero certo se la ragione per cui sto mollando è perché non riesco ad evitare i guai oppure se è ... perché non la amo più. Hmm. O in realtà, per quel che importa, se l'ho mai :: pacey ::veramente amata.
Emma: [Sospira.] Sì. Ho paura che solo tu possa rispondere a questo.
Pacey: E ad essere del tutto onesti, in realtà non voglio scoprirlo stanotte. Quindi cosa ne dici se ci riuniamo al party, huh?
Emma: Ok.
:: audrey ::
Pacey: Grazie per avermi ascoltato.
Emma: Va bene. Ma, sai una cosa, solo perché noi abbiamo fatto una bella chiacchierata, non credere che tu possa piangere sulla mia spalla ogni volta che vuoi.
[Loro vanno via, e dopo alcuni secondi Audrey apre la tomba e ha uno sguardo triste in volto. Ha sentito tutto.]


17. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[In qualche parte dello stage. Jen e David sono seduti in delle sedie che parlano e bevono del punch.]
:: jen ::Jen: Quindi... 
David: Sì?
Jen: Da quando state insieme?
David: Uh, cosa intendi con "insieme"?
Jen: O, voglio dire, quanto-come, da quanto tempo vi conoscete?
David: Oh. Uh, circa un anno. Ci siamo incontrati al Centro.
Jen: Ohhh. Quindi sei uno di loro.
David: Sì. Solo un altro ragazzo gay incasinato che sta cercando di fare il mondo a sua immagine. Dovresti venire qualche volta.
Jen: No. No grazie. C.J ci ha già provato.
David: Quindi sei la Jen di cui lui  parla sempre.
Jen: Lui parla di me?
David: Sempre. Ti vuole così tanto.
Jen: Davvero?
David: Sì. Pensa che tu possa essere una consulente fantastica.
Jen: Oh! Un secondo-- un secondo io pensavo che-- che tu intendessi che lui mi "voleva". Ma certo che no. Lui è-- lui è gay. Perché vorrebbe volermi in quel modo?
David: Chi--C.J.?
Jen: Sì.
David: C.J. Lui non è gay.
Jen: Non lo è?
David: No. Affatto.


18. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[In un'altra zona, Jack e C.J. stanno parlando e bevono del punch.]
Jack: Scusa.
C.J.: Non mi sono offeso, solo che non sono gay. David è gay. Io, niente affatto.
Jack: Beh, conosco qualcuno che sarebbe molto contento di sentirlo.
C.J.: Chi? Un piccolo stupido.
Jack: Uh, Jen. Una carina piccola bionda compagna di viaggio, che chiama l'Aiuto in Linea per invitarti a questa festa chiassosa.
C.J.: Oh, questo è bello da sentire.
Jack: E tu non sei interessato, vero?
C.J.: La verità è che non lo sono. Voglio dire, penso sia davvero fantastica e tutto il resto, penso che lei sarebbe un reale beneficio per il Centro, è solo... che non è quello che sto cercando proprio ora.
Jack: Ma se tu lo stessi cercando proprio ora...?
C.J.: Lei non è il mio tipo.


19. ESTERNO. DI FRONTE AL CINEMA - NOTTE
[Eddie sta dicendo ad un ragazzo vestito in maschera come raggiungere la Casa Stregata, quando Joey esce dal cinema con Harley.]
Eddie: La Casa Stregata è alla fine dell'isolato, svolta a destra e continua a seguire il tuo naso. Hai capito quello che sto dicendo? E' fantastica.
Harley: Abuso su minori. Abuso su minori. Non così forte! Ciao, Eddie.
Eddie: Ci hai spaventato abbastanza per questa sera, giovane donna.
Joey: Oh, non essere carino con lei. Lei non merita moine.
Harley: Non preoccuparti, Joey. La serata è quasi finita. Ti libererai di me molto presto. Allora potrai ritornare alla tua miserabile piccola esistenza.
Joey: Ci concederesti un secondo?
Eddie: Sì.
[Eddie si allontana da loro.]
Joey: Um... [Si schiarisce la voce] Ascolta, so che tu sei arrabbiata con tuo padre perché si è fatto beffa di te, ma non significa che lui sia un cattivo padre e non significa che tu non gli voglia bene.
Harley: No, significa solo che è un cretino.
Joey: Harley-
Harley: Nemmeno ti piace? Qualche volta non capisco come a qualcuno possa piacergli. Lui è molto rude.
Joey: Vero, ma è anche molto...
Harley: Ogni volta che devo vederlo prendo in giro me stessa pensando che questa volta sarà diverso. Ma non lo è mai. E' sempre solo una diversa sfumatura della stessa.
[Joey capisce ciò che Harley ha detto, mentre la ragazzina va da Eddie.]


20. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
:: todd e natasha ::[Dawson sta camminando per il party, quando improvvisamente vede ancora una volta il fantasma della donna. Lui cerca di acciuffarla, ma è trattenuto da un gruppo di ragazzi che gli tagliano la strada. Dawson cerca di seguirla, e nota che lei è entrata nella camera da letto del set. La segue lentamente, raggiunge la porta e la apre, e vede Todd e Natasha sdraiati sul letto completamente vestiti.]
:: dawson ::Todd: Leery! Uh... questo non è quello che sembra?
Dawson: Davvero. Voi ragazzi non mi state prendendo in giro alle mie spalle?
Todd: No, non è così. Ma guardala, sai cosa voglio dire? Lei è molto persuasiva.
Dawson: Sta' zitto.
Todd: Non puoi dirmi di stare zitto.
Dawson: Cosa farai, mi licenzi? Ci hai già provato prima. Non prendertela. Ascolta, Natasha, io-- io sono davvero dispiaciuto per averti ferito. Voglio dire, questa era l'ultima cosa che volevo accadesse, credimi. Ero coinvolto nel mezzo di un incredibile situazione complicata, e ho preso una decisione senza pensarci ed era la decisione sbagliata, che è quella che in realtà non credo di essere stato in grado di... comunicarti, che mi-- mi piaci. Continuo a dire che non sono geloso, ma io-- lo sono. Sono molto geloso. Questo è-- il pensiero di qualche altro ragazzo che ti sta toccando, soprattutto lui-- voglio dire, lui è... Todd.
Todd: Leery, non sono contrario a dare il via per licenziarti un'altra volta, sai.
Dawson: Troppo tardi. Me ne vado. Sono fuori. E buona fortuna per il continuo del film.
[Lui va via, lasciandoli soli.]


21. INTERNO. ALLA FESTA NELLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Dawson è pronto ad andar via, quando si ferma e si volta. Mentre si guarda attorno, alza lo sguardo e vede di nuovo il fantasma della giovane donna sul soppalco. Lui velocemente sale su e lei si allontana. Lui sale sul soppalco, ma questa volta il fantasma della donna si avvicina a Dawson. Si toglie la parrucca e gli occhiali e vediamo che si tratta di Natasha. Poi da dietro Natasha spunta Todd con una telecamera a mano.]
Todd: [Ride] Leery, questo si che è oro, amico!
Dawson: Che-
Natasha: Felice Halloween, Dawson. Questa sera abbiamo avuto l'immenso piacere di prendere in giro la tua mente.
Dawson: [Espira] Aspetta. Quindi voi due non siete nemmeno-
Natasha: Niente affatto. Troppo vecchio, troppe extra.
Todd: [facendo l'occhiolino] Sì, inoltre non sono troppo interessato agli scarti del mio sdolcinato assistente.
Natasha: Guardalo.
Dawson: Cosa mi dici del scene girate?
Todd: La magia del montaggio, amico.
:: natasha e todd ::Dawson: Non era troppo, solo per fare una risata alle mie spese?
Todd: No. Ne vale ogni secondo. Giusto. Andrò da Danny per montare assieme queste scene.
Natasha: Ooh, voglio vederlo.
Todd: Muoviti, allora. Um... non eri serio sull'intera faccenda dell'andartene, vero? Perché stanotte ho bisogno di un po' d'aiuto con la shot list. Sei in grado di farlo? Sei uno studioso.
[Dawson ride mentre Todd e Natasha vanno via.]


22. ESTERNO. DAVANTI ALLO STAGE 7 DEL SET CINEMATOGRAFICO - NOTTE
[Jen e CJ stanno parlando tra loro, soli.]
:: jen ::Jen: Non abbiamo avuto molte opportunità di parlare stasera.
C.J.: Beh, potresti sempre chiamare di nuovo l'Aiuto in Linea.
Jen: Sai, in realtà stavo pensando di riconsiderare il Centro. Credo che forse sia stata troppo sentenziosa la prima volta.
C.J.: Beh, ci piacerebbe molto averti tra noi. Però, sai, assicurati che tu lo stia facendo per i motivi giusti.
Jen: Ci sono altre ragioni?
C.J.: Non lo so.
Jen: Sai una cosa, potresti risparmiarmi molti problemi uscendo con me.
[L'inquadratura si sposta su Jack e David, i quali sono un po' più lontani da loro.]
Jack: Questo mi rende triste.
David: Perché?
Jack: Beh, lui non è interessato a lei, e io sono stato il primo che le ha detto di chiamarlo.
David: Fidati, lei sta meglio senza.
Jack: Cosa vuoi dire?
David: Uh...è una lunga storia .
Jack: Vuoi parlarmi di questo davanti ad un caffè qualche volta?
David: Un caffè?
Jack: Una calda bevanda contenente caffeina. E' la mania dei giorni nostri. Sembra essere una scusa per le persone per stare insieme e scoprire se si piacciono.
David: Si. Penso sarei d'accordo per qualcosa del genere.
Jack: Fantastico.
[Jen e CJ si avvicinano a Jack e David.]
C.J.: Sei pronto?
David: Sì. Beh, è stato bello conoscerti.
Jen: Anche per me.
C.J.: Jack.
Jack: C.J.
David: E immagino che riparleremo presto.
Jack: Certamente, Dave.
David: Ok.
Jack: Ciao.
Jen: Ciao.
[C.J. e David vanno via.] 
Jack: Com'è andata?
Jen: Beh, lui sta fingendo che non gli importi, è questo è alquanto imbarazzante, ma non mi preoccupo. Sarà mio.
Jack: [Sospira] Andiamo. Andiamo via da qui.


23. INTERNO. HELL'S KITCHEN - SERA
[Joey ed Harley stanno giocando a biliardo, quando il prof. Heston arriva.]
:: prof. heston e harley ::Heston: Ciao, tesoro.
Harley: Ehi, papà. Come è andato l'appuntamento?
Heston: Benissimo. Sino a quando a detto che avevo una personalità tossica. E' un male, vero? Qui, è andato tutto bene?
Joey: Benissimo. E' stata un angioletto.
Heston: Bene. Sei pronta?
Harley: Dammi un secondo, papà.
[Il prof. Heston si allontana da loro]
Harley: Scusa sono stata una super-stronza.
Joey: Tutti noi abbiamo i nostri momenti. Sai una cosa? Non smettere mai di sperare che le cose con lui cambieranno. Sei troppo giovane per essere così acida.
Harley
: Posso darti un consiglio?
Joey: Certo.
Harley: Tu piaci molto ad Eddie. Spero che un giorno un ragazzo come lui mi guardi in quel modo. Non rovinare tutto.
Joey: Ok.
[Harley ed Heston vanno via. Dopo un paio di secondi Eddie si avvicina a Joey.]
Eddie: [schiarendosi la voce] Una root beer float (coppa gelato). Dove è andata?
Joey: Via. Heston è appena passato a prenderla.
Eddie: Vuoi dividerla con me? E' una vergogna sprecarla, come il mio potenziale.
Joey: Chiudi il becco.
[I due si siedono e cominciano a berla con due lunghi cucchiai.]
Joey: Posso farti una domanda?
Eddie: Se devi.
Joey: Cosa c'è tra noi?
Eddie: Cosa vuoi dire?
Joey: Voglio dire ... io ti ho baciato, tu mi hai baciato. In alcuni stati questo potrebbe essere interpretato come due che si frequentano.
Eddie: Noi non ci frequentiamo.
Joey: Oh, Dio, no.
Eddie: E non ritornerò nel corso di Heston.
:: eddie e joey ::Joey: Va bene.
Eddie: Davvero?
Joey: Assolutamente. Tu sei quello che sei, Eddie. Non ho il desiderio di cambiare questo.
Eddie: Sai una cosa, Joey? Non so cosa ci sia tra noi ... ma mi piace.
Joey: Anche a me.


24. ESTERNO. FUORI DAL SET CINEMATOGRAFICO - SERA
[Pacey esce fuori, contento di aver finalmente trovato Audrey, la quale è seduta sul cofano della sua auto.]
:: audrey e pacey ::Pacey: Ehi. Eccoti. Ti stavo cercando dappertutto. E' tutto apposto?
Audrey: Penso che dovremo lasciarci, Pacey.
Pacey: [Ride] Cosa? [Lui vede che lei è seria] Andiamo a casa e dormiamoci sopra. Possiamo parlarne domani mattina.
Audrey: No. Questo è quello che voglio.
Pacey: Non è il modo in cui volevo che questo accadesse.
:: audrey e pacey ::Audrey: Sta' zitto, Pacey! Stai zitto, ok. Tu vuoi cavartela facilmente qui e lo sai. Non ti lascerò dire qualche falsa protesta cosicché tu possa sentirti meglio con te stesso. La sto facendo finita adesso. [I due rimangono in silenzio per un paio di secondi] Ecco perché so che è finita. Tu non hai detto una parola, Pacey, neanche una parola. Perché non hai l'energia per lottare e ... io merito più di questo.
Pacey: Hai ragione. Si. Tu meriti di più di questo.
Audrey: Vai avanti, Pacey. Perché non segui il copione? Sai, dimmi tutte quelle cose che si suppone tu debba dirmi. Non hai nient'altro? Quante parole vacue ti ci vorranno per farti dormire facilmente stanotte?
Pacey: Che cosa vuoi da me, Audrey? Tu lo sai che non è così, ma la negatività ha :: audrey ::colpito anche me, va bene? Quindi, sono d'accordo con te.
Audrey: Non osare provare a sentirti un nobiluomo, Pacey. Tu non sei un cavaliere con l'armatura scintillante. Sei solo un ragazzo che è cresciuto stanco di stare con la stessa ragazza e ti senti in colpa per questo. Tu pensi che questo faccia schifo? Perché non-- perché non provi ad essere quello che si deve chiedere perché tutte le persone che lei ama non la ricambiano?
Pacey: Oh, Audrey, avanti.
[Lei gli da uno schiaffo]
Pacey: Ohh. 
[Audrey inizia a piangere.]


25. INTERNO. SET CINEMATOGRAFICO - SERA
[La festa è finita, Dawson è seduto nella stanza del set che ripensa a quello che gli è capitato durante la giornata. Poi si alza per uscire dalla stanza, e Natasha apre la porta.]
Natasha: Sei ancora arrabbiato con me?
Dawson: Non sono mai stato arrabbiato con te. Ero--
Natasha: Pazzamente geloso?
Dawson: [Sospira] Non penso di aver capito quanto davvero volessi stare con te fino a quando ho pensato che andassi a letto con Todd.
Natasha: Dillo un'altra volta.
Dawson: Cosa, che ero geloso?
Natasha: No. Che io ti piaccio.
Dawson: Tu mi piaci, Natasha. Mi piaci davvero.
Natasha: Bene, perché ... anche tu mi piaci. Un sacco di persone sono entrate ed uscite dalla mia vita, Dawson e ... tu potresti non credere a quello che sto per dire, perché sono un'attrice e mento per vivere ... tu sei l'unico che ho sempre voluto mi restasse vicino.
Dawson: Non so a cosa credere ... ma amo la mia vita. Io ... mi alzo la maggior parte delle mattine dandomi un pizzicotto per avere anche la minima parte di tutto questo. Ma ... non riesco a fare a meno di provare che è tutta un'illusione. Sai? Voglio dire, è come se tutto potesse sparire per sempre in un istante.
Natasha: Perché è così. Per quello che so, questo potrebbe essere il mio ultimo lavoro. Quindi mi godrò l'esperienza mentre dura, adesso abbraccerò tutti, perché loro non potrebbero essere qui domani, e terrò quest'esperienza con me. E se :: dawson e natasha ::incontrarti è tutto quello che ne ho ottenuto, beh, per me è già abbastanza.
[I due si baciano.]

Dawson
: Dio, mi sei mancata.
Natasha: Ti ho sempre voluto riavere, lo sai. Dovevi solo pagare per i tuoi peccati.
Dawson: Adesso siamo pari?
Natasha: Quasi.
[Lei si sdraia nel letto e lo trascina con se e i due cominciano a baciarsi.]
Dawson: Aspetta, sei sicura ... sei sicura di questo?
Natasha: Mai stata così sicura su qualcosa in tutta la mia vita.
Dawson: Splendido.
[I due cominciano a baciarsi, quando un uomo mascherato entra ed alza un'ascia pronto a colpirli.]
[Fine dell'episodio]

Traduzione Dawson's Friends Italia






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